Intervista al Kancho Toguchi
a cura di Toshio Tamano - traduzione di Andrea
Longoni
Riportiamo in questo articolo la traduzione di
una conversazione sotto forma di intervista tra Shihan Toshio Tamano
nel ruolo di intervistatore e Kancho Seikichi Toguchi (caposcuola Shorei
kan Okinawa Goju-ryu). In questo pezzo inedito di notevole interesse
storico, il Maestro Toguchi ci parla di C. Miyagi, suo insegnante e
fondatore del Goju-ryu e di alcune sue idee sul karate.
Domanda.: Quando iniziò a praticare il karate?
Seikichi Toguchi: Ufficialmente all'età di sedici
anni.
D: Chi fu il suo primo maestro?
ST: Sensei Seko Higa.
D: Perchè iniziò a praticare con lui?
ST: Il suo dojo era vicino a casa mia, circa dieci
minuti a piedi. Quando iniziai vi erano solo due studenti più anziani
di me, il sig. Yamashiro ed il sig. Takamine. Higa Sensei aveva insegnato
loro privatamente in precedenza mentre egli faceva il poliziotto nella
sezione Sakamine di Itoman city. Il sig. Yamashiro si è ritirato dal
karate ed il sig Takamine è il presidente dell'organizzazione fondata
da Higa Sensei ma al momento non insegna più karate.
D: Il dojo di Higa Sensei era la prima succursale
del dojo di Miyagi?
ST: Sì, è stato il primo ed unico dojo autorizzato
da Miyagi; Higa Sensei ivi insegnò come suo rappresentante in Itoman
sino alla morte del Maestro.
D: Lei ha studiato anche con il Maestro Miyagi?
ST: Sì, subito dopo avere iniziato gli studi con
Higa Sensei, iniziai ad allenarmi anche con Miyagi Sensei
D: Che tipo di maestro era Miyagi Sensei?
ST: Egli era il tipico vecchio bushi di Okinawa,
molto severo e molto onesto.
D: Lei conosceva Miyagi Sensei a livello personale?
ST: Sì, egli veniva spesso a casa mia. In genere
Miyagi Sensei non amava andare in visita in casa di alcuno. In questo
egli era assai differente da Higa Sensei. Penso che Miyagi Sensei venisse
a casa mia dato che egli era molto amico di mio padre. Non penso che
egli abbia mai visitato la casa di un altro suo studente. Suppongo che
egli non sarebbe venuto così spesso a casa nostra se mio padre non fosse
vissuto con noi. Miyagi Sensei era solito arrivare verso mezzodì ed
andare via non prima di mezzanotte. Quando il secondo figlio di Miyagi
Sensei lo veniva a prendere egli era solitamente rispedito a casa perchè
il Maestro e mio padre erano presi da vivaci discussioni.
D: Come insegnava il karate Miyagi Sensei?
ST: Egli era molto severo ed inflessibile sulle
tecniche. Sino a che uno non avesse preso padronanza di una tecnica
egli non gliene avrebbe insegnata una nuova.
D: Si è sentito parlare del detto "Sanchin dei
tre anni"; egli realmente insegnava solo Sanchin per tre anni?
ST: No, egli enfatizzava l'importanza di Sanchin
ma non insegnava solo quello.
D: Miyagi Sensei chiedeva una retta per studiare?
ST: No, non gli piaceva l'idea di insegnare per
soldi.
D: Miyagi Sensei è famoso per la sua forza. Ci
sono molte storie su come egli potesse strappare un grosso pezzo di
carne di bue crudo con le sue mani e come egli spellò l'avambraccio
di un uomo con una semplice presa dopo essere stato da questi attaccato.
ST: Anch'io ho sentito queste storie. Non so se
sono vere. Il soprannome di Miyagi Sensei era Nikutuee Maugutsku. Nikutuee
vuol dire squartare la carne e Maugutsku è Miyagi nel dialetto di Okinawa.
D: Miyagi Sensei è rinomato come uno dei massimi
maestri di karate della storia; vorrei conoscere la sua opinione.
ST: Il Maestro Kanryo Higaonna ha avuto molti
buoni discepoli. Ma Miyagi Sensei fu l'unico che studiò tutte le tecniche
e teorie del Naha-te. Miyagi Sensei era assai ricco; fu adottato da
una famiglia ricca di cui ereditò il patrimonio. Egli fu perciò in grado
di offrire al suo maestro casa e cibo e di studiare per tutto il giorno.
D: Quale pensa sia stato il più grande contributo
di Miyagi Sensei?
ST: Ce ne sono tre. Il primo è la creazione di
un nuovo metodo di istruzione che è oggi alla base del sistema Shorei-kan.
Il secondo è lo sviluppo del karate in un moderno programma di educazione
fisica. Terzo, Miyagi Sensei fu colui che ebbe il karate riconosciuto
come un'arte marziale giapponese dalla organizzazione Butokukai. Per
i suoi meriti in quest'ambito, gli fu conferito il titolo di kyoshi.
Fu il primo karateka ad avere questo titolo.
D: Toguchi Sensei, che grado le conferì Miyagi
Sensei?
ST: Nessuno. Nessuno ha mai ricevuto la cintura
nera da Miyagi Sensei. Nessuno di noi, come Seko Higa o Meitoku Yagi,
che erano miei anziani, o Miyazato Eiechee, che era meno anziano (di
palestra), ricevette mai alcun grado dal Maestro. Quando studiavamo
noi non c'era sistema di promozione. Intorno al 1952-53 noi studenti
ci riunimmo e formammo un associazione per promuovere il goju-ryu chiamata
goju-ryu shinkokai. Quando presentammo le nostre idee e le nostre regulations
a Miyagi Sensei, con nostra grande sorpresa egli chiese: "chi darà i
gradi agli studenti?". La nostra risposta fu: "naturalmente Maestro
voi siete il presidente dell'associazione e voi dovreste conferire i
gradi di cintura nera". Egli ci rimproverò e disse dato che un vero
diploma di cintura nera sarebbe dovuto essere emanato da un membro della
Famiglia Imperiale, egli non ci avrebbe mai concesso la cintura nera.
Noi chiudemmo l'associazione. Anche Seko Higa, il primo allievo del
Maestro, non ricevette la cintura nera. Se qualcuno vantasse di avere
la cintura nera da Miyagi Sensei io avrei l'obbligo di dire che sta
mentendo. Come ho detto prima, Seko Higa fu l'unica persona cui Miyagi
Sensei concedette di aprire un dojo; se qualcuno avesse mai dovuto ricevere
un grado dal Maestro ebbene quello sarebbe stato lui.
D: Come mai lei concede i gradi?
ST: Il grado è semplicemente un mezzo tramite
il quale un maestro può mostrare allo studente i suoi progressi. Non
è un concetto universale, posso dare il grado solo ai miei studenti.
Non esiste uno standard, quindi un istruttore può dare gradi solo ai
suoi allievi.
D: Cambiamo argomento; diversi studenti di Miyagi
Sensei insegnano karate. Però essi insegnano tutti in modo diverso.
Perchè c'è questa differenza?
ST: Ciò che posso dire è che io sono un maestro
di karate di professione dall'età di trentacinque anni. Insegnare il
karate è la mia vita. Non è mai stato per me un lavoro per guadagnare.
Mia moglie ha altre attività per mantenere la famiglia. Io mi sono dedicato
solo al karate; molti studenti di Miyagi Sensei avevano altri lavori
e si dedicavano al karate nel tempo libero. Naturalmente vi è una grossa
differenza con il modo in cui insegno. Il tempo passato a praticare
con Miyagi Sensei ha fatto una altra grande differenza. Se due pittori
hanno medesimo talento ed uno studia per un anno e l'altro per dieci,
naturalmente si vedrà la differenza. Molti praticarono solo in gioventù
ma pochi proseguirono dopo le scuole secondarie. Un altro punto è quanto
hanno capito delle intuizioni che Miyagi Sensei aveva sul karate. Miyagi
Sensei diceva sempre che il karate non sarebbe potuto crescere solo
con i kata classici. Egli creò quindi Gekisai dai ichi e dai ni per
una crescita progressiva. Egli mostrò la sua veduta. Miyagi Sensei pianificò
di proseguire la serie ma non vi riuscì a causa della guerra. Egli mi
disse che era in procinto di creare un kata chiamato Gekiha per proseguire
dopo la serie Gekisai. Queste intuizioni di Miyagi Sensei furono descritte
dal Maestro già nel 1936 in un incontro a Naha city. Per questo ho seguito
le idee di Miyagi Sensei nel sistema Shorei-kan. Molti insegnano le
tecniche che hanno imparato da Miyagi Sensei ma non hanno studiato la
teoria del Maestro per svilupparla. Non si può proseguire questo sviluppo
con un lavoro part-time. Bisogna dedicarvici la vita.
D: Miyagi Sensei ha insegnato questi principi
ad altri allievi anziani?
ST: Non so riguardo agli altri. Dopo la guerra
egli mi insegnò molta teoria e principi sul come sviluppare il karate
D: Miyagi Sensei scelse un successore?
ST: No, nessuno. La sua morte fu molto improvvisa;
il giorno prima egli aveva insegnato nell'accademia di polizia. Per
me è ragionevole pensare che Higa Sensei sarebbe diventato il suo successore:
egli era il suo studente più anziano.
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